I miei genitori non mi avrebbero mai permesso di trasformarmi in una diva
Lei è una dei talenti più richiesti di Hollywood, ma non lascia che questo le dia alla testa. Incontra Jennifer Lawrence, una superstar davvero normale...
Articolo di Maggie West
In mezzo alle bellezze di plastica di Hollywood, dove gli agenti delle celebrità tirano la corda e la maggior parte dei reality è programmata, l'immagine impacciata di Jennifer Lawrence, e la sua perfezione spensierata sono state una boccata d'aria fresca.
Lei beve, impreca, parla senza peli sulla lingua. Ha ammesso di non avere un'ossessione per la linea e che fa semplicemente esercizio, così può mangiare la pizza per colazione. E naturalmente, inciampa e cade davanti ad un intero pubblico di, solamente, centinaia di milioni di persone durante il momento più grande della sua carriera, e non cerca nemmeno di farlo passare in secondo piano."Questo", dice dopo la sua scivolata e caduta per accettare l'Oscar come migliore attrice per la sua sensazionale performance in Silver Linings Playbook - Il lato positivo, "è stato imbarazzante".
L'adorabile discorso di accettazione, ingarbugliato, senza respiro e completamente improvvisato, servono solamente per farci innamorare ancora un po' più di lei. Lei è brillante, talentuosa e, all'età di 22 anni, è presumibilmente la stella più richiesta di Tinseltown.
Ma mentre ogni cosa attorno a lei potrebbe star cambiando, la multimilionaria rimane la stessa ragazza con i piedi per terra del Kentucky che ancora non sa spiegare qualsiasi acquisto da quello che lei vede come ad esempio i mini bar di un hotel rincarati.
"Mi sento costantemente così fortunata, che non ho veramente il tempo di sentirmi presuntuosa" dice. "Sono cresciuta col valore dei soldi, col dare rispetto ai soldi, anche se ne hai molti. Ecco perchè i mini-bar sono una difficoltà, perchè è come dire posso permettermi di spendere 6 dollari per una barretta Snickers, ma in questo c'è qualcosa che non va! Continuo a guidare la stessa auto che guido da tempo e non ho ancora comprato casa."
"Sicuramente la mia famiglia non è il genere di famiglia che mi lascerebbe trasformare in una stronza o qualcosa di simile, quindi sono fortunata ad avere loro".
Jennifer ha ricevuto la sua prima nomination agli Oscar nel 2011 per il film indipendente drammatico e sorprendente Winter's Bone- Un gelido inverno, ma è stato dopo la sua comparsa come Raven Darkholme in X-Men: First Class e l'anno dopo il ruolo Katniss Everdeen in Hunger Games, nel 2012, che l'hanno catapultata sotto i riflettori internazionali.
I seguiti dei due film sono in lavorazione.
Tuttavia, è con la commedia romantico-drammatica di Silver Linings Playbook -Il lato positivo, nel quale interpreta il ruolo di una giovane vedova dipendente da sesso Tiffany Maxwell, che, come per l'Oscar, le ha consegnato un Golden Globe e un Screen Actors Guild Award, più una nomination ai BAFTA.
Nonostante il suo successo, ammette di trovare ancora le cerimonie di premiazione terrificanti. "Sono spaventata sto per passare la mia intera esistenza essendo spaventata come un chihuahua," dice. "Non è la mia zona sicura. Io appartengo al girare i film. Non dovrei essere ascoltata quando parlo. Quindi, quando sto girando un film, sono davvero felice. Lì è dove sono a mio agio, è quella casa mia. Quando mi metti su un tappeto rosso o su un palco, io mi trasformo nel Chihuahua Jennifer".
Ragazza di casa
Lei si sente a disagio anche con la sua fama, e ha paura di leggere le proprie interviste. E' ben consapevole che, tuttavia, deve ancora imparare come porre un filtro a ciò che pensa.
"Non ho il controllo su cosa esce dalla mia bocca," dice "Probabilmente cambierei in un minuto se leggessi quello che dico!"
Da poco single dopo la rottura con il ventitreenne attore britannico, Nicholas Hoult, a Gennaio, Jennifer cerca di evitare le luci delle feste più alla moda. Preferisce uscire con gli amici non famosi che conosce da anni.
"Sono più a mio agio con le persone che mi conoscono, come i miei amici più stretti che conosco da sempre e la mia famiglia naturalmente," dice.
"C'è una specie di tristezza quando guerdi negli occhi di qualcuno e ti accorgi che ti guardano in un modo diverso, quasi non fossi veramente tu.
"Non cammino mai sentendomi famosa. Cammino sentendomi esattamente come ho camminato per la mia intera vita, ma questo finchè non parlo con qualcuno e vedo nei suoi occhi che sono diversa. Mi fa sentire strana."
Ecco il perchè ha dovuto parlare e riflettere a lungo prima di firmare per Hunger Games. Sapeva che era una macchina gigantesca e un ruolo in un film del genere ti cambia la vita che avrebbe significato che le cose non sarebbero più state più tranquille come prima.
"E' davvero raro che accettando qualcosa la tua vita cambierà completamente" dice.
"Ero felice con la mia vita e non so se volessi che cambiasse. Ho sempre avuto questo futuro immaginario in cui ero una casalinga disperata che guidava un pulmino e che i miei figli fosssero normali. Questo non aveva nulla a che fare col prendere parte ad un enorme franchise.
"Così ho impiegato tre giorni per decidere, e ogni giorno c'era una risposta diversa. Alla fine ho parlato con mia mamma. Avevo fatto solo film indipendenti prima di questo, e lei ha detto: 'Tutti i giorni le persone ti chiedono perchè non fai film di grandi case produttrici, hai sempre detto perchè non ti importava la grandezza del film, (che) presti attenzione alla storia e ai personaggi. Ma sei ipocrita, perchè adesso hai una storia e dei personaggi che ami ma non dici di sì, a causa della grandezza del film.' Ho accettato e adesso non me ne pento".
Bel modo di pensare, Jennifer. Tuttavia la madre di Jennifer, Karen, che portava i figli in campeggio, non è sempre stata così sostenitrice delle idee della figlia.
Quando sua figlia lasciò la scuola a quattordici anni e si spostò da Louisville a New York per diventare un'attrice, Keren e suo marito, prima lavorava per una compagnia di cemento, entrambi cinquantaseienni, erano naturalmente sconvolti-
Pio hanno ceduto, quando i fratelli maggiori di Jennifer, Bea e Blaine li hanno persuasi di lasciarle inseguire il suo sogno.
"I miei fratelli li hanno chiamati e detto: 'viaggiate con noi per tutto il paese, per bascjet, football e baseball. Questo è il suo gioco del baseball. Dovete sostenerla' così sono stati costretti, a quel punto."
Karen ha accompagnato sua figlia nella Grande Mela e KJennifer ha iniziato a fare audizioni, che l'hanno portata nella commedia tv The Bill Engvall Show, sebbene non avesse mai preso lezioni di recitazione in vita sua."
"Mi sono sentita come se fosse l'unica cosa che sapessi fare e ho capito che non volevo farne a meno. Credo che mia madre abbia provato la stessa cosa e non volesse realmente rispedirmi a scuola, dove non ero molto felice. "Ha visto quanto ero felice, vivendo in un appartamento coi topi da sola, solo per le audizioni."
Convertita alla moda
Fino a quel momento Jennifer è stata lontana dalla moda.. E con la fama mondiale è arrivato in fretta il bisogno di imparare a seguire la moda per lei che confessa di essere un maschiaccio. Con gli stilisti più famosi che piovono da ogni parte per vestirla - è attualmente il volto per Dior, che ha indossato agli oscar - sta imparando ad abbracciarla. "Mia madre era solita portarmi da TK Maxx ed io avrei voluto quasi svenire dalla noia"."
"ho dovuto iniziare a prendere vestiti che mi venivano dati e che non mi piacevano molto, ma erano gratis e io non ero costretta ad andare a comprarli, così avrei passato gli anni ad indossare abiti che non mi piacevano.
"Così di recente ho ingoiato il rospo e sono andata a fare compere... e mi sono proprio divertita. Ci ho preso la mano e ho iniziato ad amare i vestiti."
Tuttavia in questi giorni la sua fama comporta che non può veramente andare per Rodeo Drive in una sfrenata sessione di compere, e quindi la maggior parte dei suoi acquisti è fatta on-line.
Ma è un piccolo sacrificio. Mentre Jennifer potrebbe comprensibilmente prendersi una piccola pausa da questo completo cambio di popolarità, lei di sicuro non ci pensa.
"Molte cose che non credevo neppure fossero possibili sono accadute, tutte in un anno. Ne sono sovrastata, ma in maniera positiva."
Giù la maschera J.Law
Cosa ti spaventa di più?
I ragni e i fantasmi. Al momento mi sento tranquilla all'idea che ci sia un ladro in casa, della serie "C'è una persona in carne ed ossa che potrebbe entrare in casa mia, non è un fantasma, è un sollievo."
Preferisci scarpe basse o tacchi?
Scarpe basse. Quando indosso i tacchi mi sento come se fossi un orco, non so camminarci e i miei piedi fanno male. Sono in una fase in cui mi sento a disagio sono già piuttosto alta, quindi quando indosso i tacchi, sembra che tutti pensano "Bene, dov'è la palla?" E' come se mi facessero sembrare troppo agghindata e sì, sono terribile con i tacchi."
Uscire o stare a casa?
Mi piace uscire ma ogni volta che sono fuori, continuo a pensare al mio divano. e mi vien da pensare che probabilmente mi divertirei di più se fossi sul mio divano proprio adesso...
Cosa ti fa ridere?
Quando le persone si scontrano con delle cose o si fanno male... Lo so, ho una reazione terribile quando inizio a ridere! Poi chiedo se stanno tutti bene. Ma credo che le persone che cadono e farsi male sia un classico della risata.
Quali sono le tue fonti di ispirazione?
Meryl Streep. Quando avevo tredici o quattordici anni, c'era in tv La scelta di Sphie. Sono rimasta con la bocca aperta. Era incredibile. E ho cercato di vederla in ogni cosa che ha fatto, perchè credo sia incredibile.
Fonte: Fabulous Magazine
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