martedì 26 marzo 2013

Quando la moda si ispira ad Hunger games

Che Hunger Games sia un fenomeno mondiale non c'erano dubbi e anche nel campo dell'abbigliamento la saga di Suzanne Collins ha trovato il suo spazio per emergere. Ecco alcuni look ispirati ai costumi del primo film della saga.

Partiamo dal distretto 12
















Il distretto 12, dove è cresciuta Katniss è il più piccolo di tutta Panem ed è uno tra i più poveri ed è responsabile della produzione del carbone. La caccia è illegale, ma per Katniss e Gale è uno dei pochi modi per mantenere in vita le loro famiglie.
Ed ecco il look ispirato alla vita quotidiana del distretto 12:



























Dopo il salto gli altri look ispirati ad altri momenti della saga.
La mietitura
















La mietitura è una sorta di rito di passaggio che ogni abitante tra i 12 e i 18 anni di ogni distretto è tenuto a compiere. Per sette anni deve presentarsi in piazza, aspettando che un abitante di Capitol City estragga due biglietti (uno per le ragazze e uno per i ragazzi) dentro i quali sono scritti i nomi dei due tributi che verranno mandati a Capitol City per partecipare all'annuale edizione degli Hunger Games. Le probabilità di essere sorteggiati aumentano con l'età e col numero di tessere che Capitol City concede in cambio di piccole razioni di cibo in più per ogni membro della famiglia dei ragazzi sorteggiabili che le richiedono. Solitamente i ragazzi, per la  mietitura, indossano il "vestito buono" perchè come dice Madge "se proprio tocca andare a Capitol City, meglio farlo in pompa magna"
Ed ecco la proposta per la mietitura:


























I toni del grigio e dell'azzurro dominano l'abbigliamento del distretto 12. Molto carina la borsa e soprattutto gli orecchini che rimandano alla femosa frase di Katniss "Tieni dentro la coda paperella"

Gli abitanti di Capitol
















I ricchi e annoiati abitanti di Capitol non hanno problemi di sopravvivenza e tutta la loro vita sembra basarsi sull'apparire. Abituati al lusso e all'eccesso e sicuri che i loro figli non saranno mai sorteggiati come tributi, vedono negli Hunger Games solo un divertimento e una buona occasione per scommettere.




























Senza scivolare nell'eccesso come loro, ecco una proposta che potrebbe rispecchiare un look ricercato e vivace, all'insegna del glamour.

La ragazza in fiamme

Splendida, negli abiti che Cinna ha creato per lei, Katniss ha ammaliato il pubblico prima nella sfilata, col suo costume che sembrava realmente in fiamme e poi alle interviste.

Devo ammettere che non è uno dei miei look preferiti, la giacca, che avrebbe dovuto ricordare la tuta che Katniss e Peeta indossano durante la parata mi ricorda più quella di Caesar Flickerman. Il vestitino è carino, le scarpe non mi fanno impazzire...

L'allenamento per l'arena

Prima di entrare nell'arena, i tributi vengono addestrati a combattere, ma questi allenamenti non sono solo per preparare i ventiquattro tributi sorteggiati a ciò che gli aspetterà nell'arena. Gli allenamenti servono anche agli strateghi per assegnare loro un punteggio  che dovrebbe mostrare agli abitanti di Capitol City le potenzialità di ogni tributo. Generalmente un buon punteggio è sinonimo di sponsor e quindi di doni una volta nell'arena, tuttavia non è detto che un punteggio basso indichi necessariamente un tributo debole, potrebbe trattarsi di una qualche tecnica, così come un punteggio alto oltre a garantire sponsor potrebbe segnalare il tributo come "da eliminare il prima possibile", in quanto effettivamente avversario temibile.
Senza dubbio la praticità è il punto focale di questo look, pochi vezzi, solo per il braccialetto con la freccia e gli orecchini a forma di mela (vi ricordano qualcosa, a parte Guglielmo Tell?)

Che i settantaquattresimi Hunger Games abbiano inizio

Sessanta secondi. E' il tempo che siamo obbligati a trascorrere sui nostri cerchi metallici prima che il gong ci dia il via. Se esci dal cerchio prima che sia passato il minuto le mine terrestri ti fanno volar via le gambe.Sessanta secondi per osservare l'anello formato dai tributi tutti alla stessa distanza dalla Cornucopia [...] (Hunger Games cap 11)

Senza dubbio una tenuta molto simile a quella del film (in realtà nel libro i colori dei pantaloni e della maglia sono invertiti) carino anche lo zainetto arancione e la catenina col ciondolo a forma di freccia. Se proprio non siete riuscite a trovare la spilla della Ghiandaia imitatrice, potreste optare per quest'anello con un'uccellino.

Bonus look, ispirato al video di Safe and Sound
Taylor Swit è veramente graziosa in quest'abito lungo bianco e ammetto di avere un debole anche per la canzone. Per chi volesse imitarne lo stile, ecco una proposta un po' meno "impegnativa"

1 commento:

  1. Ciao. Hai vinto il Liebster blog Award. Se interessato guarda sul mio blog :) itsokaytonotbeokay.blogspot.it

    RispondiElimina